Apr 162013
 

Parlare delle Periferie di Milano visitandole direttamente, a piedi, lungo tutto il percorso delle tre tangenziali che la circondano. Milano esiste anche perché esistono questi quartieri, che qualcuno cerca di nascondere sotto al tappeto, ma qui essi rimangono. Conoscerne la storia e il loro sviluppo significa capire Milano. Una città da girare a piedi, guardando le sue case: nelle case si nasconde sempre la storia, si nascondono sempre le ferite, le suture, le rughe. Se vogliamo venire a capo di questa città, è bene cominciare a conoscerla per davvero, uscendo dalla cerchia dei Navigli.

Lunedì 22 aprile 2013 (ore 18.00-19.30) all’Urban Center del Comune di Milano (Galleria Vittorio Emanuele II°, MM1 e MM3 Duomo), sarà la periferia vista dalla periferia il tema trattato nel corso del 5° appuntamento del ciclo Periferia InConTra, a partire dal libro Tangenziali. Due viandanti ai bordi della città. Tra gli altri, interverranno: Gianni Biondillo  autore del libro e scrittore; Alfredo Spaggiari, Resonsabile dell’Urban Center del Comune di Milano; Paolo Limonta, Ufficio Relazioni con la Città del Comune di Milano, Walter Cherubini, Consulta Periferie Milano.

Ma le periferie, al di là delle buone intenzioni e delle enunciazioni, sono una priorità nei fatti?

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